MICROSCOPIA  OTTICA  DIGITALE               

Come fare...
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 Consigli e suggerimenti per l'uso del microscopio

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Immersione in Olio per alto ingrandimento                      

 

Nel microscopio ottico biologico per potere avere gli ingrandimenti più elevati si usa l'obiettivo da 100X oil ad immersione. Si dice ad immersione perchè l'obiettivo progettato allo scopo, lavora correttamente quando è a contatto con una piccola goccia d'olio di cedro che è interposta tra l'obiettivo stesso ed il preparato da osservare. La goccia di olio crea un canale unico con lo stesso  indice di rifrazione tra il vetrino e l'obiettivo, canale in cui la luce non viene dispersa per riflessioni indesiderate; in queste condizioni l'obiettivo rende al massimo in termini di risoluzione e nitidezza.

L'uso di questa tecnica è semplice e si può così sintetizzare:

  • Inquadrare per ingrandimenti successivi, dal più basso al più alto, la zona del campione che interessa usando come ultimo obiettivo quello ad immersione 100X oil
  • Quando l'oggetto è a fuoco negli oculari, ruotare la torretta portaobiettivi a sinistra o a destra per avere accesso al vetrino e fare cadere con precisione e delicatezza una goccia di olio di cedro al centro dell'area di interesse.
  • Riposizionare la torretta nella posizione precedente spostando un pò a destra e a sinistra l'obiettivo per facilitare lo spandimento dell'olio e aggiustare il fuoco micrometrico per la migliore visione.
  • Una cura particolare deve essere riservata alla pulizia dell'obiettivo dopo l'uso: con un fazzolettino di carta imbevuto il alcool denaturato rimuovere I residui di olio sulla lente frontale dell'obiettivo controllando con una lente in controluce l'efficacia dell'operazione.
  • Attenzione: I residui di olio di cedro non rimossi, induriscono e la loro rimozione può risultare molto difficile e molto pericolosa per l'integrità dell'obiettivo stesso.

Illuminazione con metodo di Kohler

 

Questo tipo di illuminazione è usato nei microscopi biologici e utilizza la luce trasmessa. Il metodo Kohler prende il nome dal microscopista del gruppo Zeiss che lo ha inventato ed è universalmente utilizzato quando si vogliono ottenere questi risultati:

  • Riproducibilità delle condizioni ottimali di illuminazione anche in sessioni successive di lavoro
  • Uniformità di illuminazione nel campo microscopico di utilizzo
  • Eliminazione di luce diffusa ed esatto sfruttamento del campo illuminato coincidente con il campo di osservazione
  • Massima resa dell'apertura numerica del condensatore

Il metodo di Kohler si realizza in pochi semplici passaggi

  1. Controllare che il filamento della lampada sia il più puntiforme possibile e il fascio di luce che essa emette sia esattamente centrato con l'asse ottico del condensatore. Si può controllare usando un foglio di carta bianca posto sul condensatore. Agire sul portalampada alla base del microscopio per il centraggio della lampada.
  2. Chiudere completamente il diaframma del condensatore e lasciare aperto quello di campo illuminato dell'illuminatore. Controllare che l'immagine del filamento della lampada proiettato sia nitido sul piano del diaframma del condensatore (usare un pezzo di carta posto sul piano del diaframma). L'immagine deve essere 2/3 del diametro di questa zona.
  3. Aprire al massimo il diaframma del condensatore e chiudere al minimo il diaframma di campo illuminato, osservando in oculare si vedrà il diaframma di campo illuminato delimitato da bordi sfumati. Spostare il condensatore tramite la manopola in su e in giù fino a trovare il punto in cui I bordi del diaframma illuminato diventano nitidi e quindi a fuoco. Centrare ora il condensatore tramite le viti di regolazione fino a quando l'immagine del diaframma di campo illuminato risulta esattamente al centro del campo visivo in oculare.
  4. Aprire ora il diaframma di campo illuminato fino a quando I bordi non scompaiono quasi dal campo visivo.
  5. Chiudere un pò il diaframma del condensatore fino ad ottenerne una vista di 2/3 della luce uscente dalla lente posteriore dell'obiettivo. Controllare l'operazione togliendo l'oculare e agire sul diaframma del condensatore lentamente partendo dalla massima apertura.

E' consigiabile per avere sempre una perfetta configurazione ripetere tutta l'operazione ad ogni cambio di obiettivo.

 


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